Square Enix – Vendute Crystal Dynamics, Eidos Montreal e Square Enix Montreal
Embracer Gruop continua ad espandersi facendo acquisti in casa Square Enix
Alle prime luci del mattino Embracer Group ha annunciato di aver prelevato da un publisher come Square Enix alcuni tra gli studi occidentali più talentuosi come Eidos Montreal, Crystal Dynamics e Square Enix Montreal, tutto per la modica cifra di 300 milioni di dollari. Va da sé che con loro sono state così liberate alcune serie storiche come Tomb Raider, Deus Ex, Thief, Legacy of Kain e molte altre, che sotto il controllo della compagnia giapponese non avevano ritrovato appieno, nel tempo, il giusto lustro; con la compagnia dimostratasi incapace di sfruttarne al massimo il loro potenziale. Alcune delle IP occidentali a cui siamo da sempre affezionati insomma, potrebbero presto ritornare sotto una nuova luce grazie ad Embracer Group, che si è sempre contraddistinta per aver lasciato ai propri sviluppatori piena libertà creativa.
L’operazione ora è al vaglio degli enti regolatori e ci si aspetta che il tutto venga finalizzato entro settembre di quest’anno. Sono oltre 1100 gli impiegati presenti all’interno delle tre compagnie, suddivise a loro volta in ben otto uffici internazionali.
Queste le dichiarazioni di un entusiasta Lans Wingefors, CEO di Embracer Group:
Riteniamo l’aggiunta di questi nuovi studi perfetta per quelle che sono le nostre ambizioni: sviluppare giochi di alta qualità con grandi talenti che potranno contribuire a far crescere i nostri attuali franchise, sino a trasformarli nelle loro versioni migliori.
Se non ne eravate al corrente e vi steste chiedendo chi è Embracer Group, sappiate che nel corso degli anni ha acquisito diverse realtà quali THQ, Saber Interactive e Koch Media (per citarne alcune). Non stiamo certo parlando degli ultimi arrivati, quindi.
Dal mio punto di vista invece non posso che ritenere questa acquisizione come un qualcosa che aspettavo da tempo, data la recente e cocente delusione in tal senso nel vedere, da parte di Square Enix stessa, sempre più giochi mediocri e così tanti talenti sprecati. Che possa essere quindi di buon auspicio anche per la stessa compagnia che ora potrebbe essere libera da ulteriori vincoli, e concentrarsi unicamente su quello che un tempo le riusciva meglio: sviluppare giochi di un certo calibro ma soprattutto J-RPG degni di essere definiti tali.
Qualcosa da cui ne potrebbero benifciare tutti, ecco.
Stiamo a vedere.
Voi invece cosa ne pensate?
“Non vuoi niente. Non credi in niente. Il futuro è il tempo che ti rimane prima di finire un videogioco. Non credi nella vita dopo la morte e hai poca fiducia nella vita in generale. L’unica cosa che sai per certo è che non vuoi le stesse cose dei tuoi genitori.”