Infernax – Recensione
Sviluppato da Berzerk Studio e pubblicato da The Arcade Crew, Infernax è un platform old style, maturo, ben realizzato e con tanto carisma. Una chiara e limpida lettera d’amore alle vecchie pietre miliari del genere come ad esempio Castlevania.
In Infernax vestirete i panni del duca Alcedor che, stanco di combattere nelle crociate, vuole tornare a casa. Tuttavia, invece di un caloroso bentornato, troverà ad attenderlo una terra corrotta dal male e dalla magia nera. Ben presto si capirà che un libro misterioso contenente malvagie scritture ha infettato la terra e spetterà al nostro eroe ripristinare l’ordine. Per farlo dovrete esplorare un mondo di gioco in puro stile metroidvania, scoprendo nuove aree e sbloccando svariate abilità, usando inizialmente la vostra fidata mazza per distruggere tutto ciò che vi ritroverete davanti al cammino.
Nulla di veramente originale o mai visto prima in altri giochi, ma con l’aggiunta di un’interessante meccanica di moralità che vi vedrà salvare o uccidere vari personaggi durante l’avventura con il risultato di aprire alcuni percorsi radicalmente diversi in base alla scelta presa.
I punti forza di Infernax sono i controlli ed il level design. Alcedor è un combattente potente, ma ha un salto non proprio facile da padroneggiare, mentre le abilità e i poteri magici che sbloccherete possono essere combinati per superare specifiche aree di gioco. Morirete molte volte, ma questo è chiaramente in linea con la difficoltà e le influenze del gioco.
Le battaglie contro i boss sono il vero fiore all’occhiello del titolo: una volta sconfitti, ognuno di essi esplode in fiumi di sangue innaffiando Alcedor che continuerà ad esserne ricoperto finché non pregherete e salverete in un santuario. I punti esperienza guadagnati possono essere trasformati in potenziamenti, mentre con tutto l’oro che racimolerete è possibile acquistare incantesimi e potenziamenti per armature e armi.
Questi sono essenziali se si vuole avere vita facile durante l’avanzare dell’avventura, poiché alcuni incantesimi risultano necessari per accedere ad aree particolari, quindi vale la pena farmare di tanto in tanto per assicurarvi di poter acquistare tutto quello che vi servirà.
Nel gioco sono presenti due livelli di difficoltà: Classico e Casual. Classico è il tipico livello dei titoli vecchia scuola, con punti di salvataggio rari e poche vite a disposizione, mentre Casual offre un livello di difficoltà più basso insieme a vite extra.
La pixel art è eccezionale, richiamando chiaramente i classici titoli aggiungendo una buona dose di gore e body horror. La colonna sonora vecchio stile è ben realizzata e crea una splendida atmosfera.
CONCLUSIONI
Overall
-
GRAFICA - 6.5/10
6.5/10
-
GAMEPLAY - 7.5/10
7.5/10
-
AUDIO - 7/10
7/10
-
LONGEVITÀ - 7/10
7/10
IN SINTESI
Infernax è tutto ciò che si cerca e si vuole da un platform 8 bit in chiaro stile retro. Una lettera d’amore alle vecchie glorie del passato che offre un gameplay impegnativo, boss gloriosi ed una splendida atmosfera. In Infernax vestirete i panni del duca Alcedor che, stanco di combattere nelle crociate, vuole tornare a casa. Tuttavia, invece di un caloroso bentornato, troverà ad attenderlo una terra corrotta dal male e dalla magia…
Classe 1977, cittadino romano e giramondo.
Videogiocatore da sempre.