Ghost of Tsushima – La ricerca poetica a seguito di un tiepido trailer
Quale sorte per Tsushima?
Dopo aver visto il trailer di Ghost of Tsushima durante i The Game Awards abbiamo deciso anche noi di raccontarvelo, in maniera però del tutto alternativa.
Il vento muove armonioso il colore giallo delle foglie, a tempo.
Controluce un samurai, dove l’orizzonte termina,
pare pronto alla sua lotta, attento.
Gratta via i fantasmi, lo spettro dei ricordi,
lanciando dardi con lo scopo di confonderli…
Sino a eludere i Mongoli, caparbi.
Presto o tardi, però, i ricordi che riaffiorano, tormentano.
La pioggia si scaglia forte sulle salme,
dove le gocce si addormentano,
mimetizzate giù nel fango
lungo tutto il campo di battaglia.
Vi è determinazione nelle gambe e nello spirito,
vivido e allo stesso tempo cupo,
dove il corpo è tutto un livido.
Dicono: “l’addestramento non finisce mai per un Samurai.”
Sai, anche le frecce che trafiggono sono insegnamenti da cui trai.
In sella ad un destriero
cavalcando nelle lande color grigio-nero,
la katana ha un desiderio.
Vuol nutrire la sua lama,
brama il sangue per accrescere la fama,
il proprio titolo.
Ed è fuoco sulle frecce, dopo la devastazione.
Torna il lume, la ragione.
Lune storte.
Tracce perse nella notte oltre la coltre.
Nuovamente sangue e morte.
Un messaggio da portare per cui non vi è altro da fare che aspettare.
Lavarsi via i peccati mascherati.
Quale codice?
Se non quello dei dannati?
Il fantasma di Tsushima è pronto a tutto,
seppur in volto sia distrutto.
I panorami di un Giappone,
sotto stretta osservazione,
hanno subito l’invasione.
Illusione oppure no, c’è che restano fantastici,
tragici e al contempo pure magici.
Agisci in fretta Samurai,
reagisci e unisci al tuo dolore
il suono acuto delle lame.
Le trame possono cambiare.
Il tuo destino, per tutti noi, sarà da ricordare.
E a voi invece che effetto ha fatto l’ultimo trailer di Ghost of Tsushima visto durante la notte dei The Game Awards 2019? Vi ha entusiasmato oppure vi ha lasciato freddi e impassibili? Ditecelo come sempre attraverso i commenti.
“Non vuoi niente. Non credi in niente. Il futuro è il tempo che ti rimane prima di finire un videogioco. Non credi nella vita dopo la morte e hai poca fiducia nella vita in generale. L’unica cosa che sai per certo è che non vuoi le stesse cose dei tuoi genitori.”